Sabrina Impacciatore e Valter Malosti sono i protagonisti di "Venere in pelliccia", testo messo in scena per la prima volta in Italia che debutta a Fano.
Il Teatro della Fortuna di Fano ospita Sabrina Impacciatore, Valter Malosti e la compagnia di Venere in pelliccia per la residenza di allestimento dello spettacolo che precede il debutto in prima italiana previsto dall’1 al 3 aprile.
Da questa pièce teatrale di David Ives, acclamata e pluripremiata a Broadway e in tutto il mondo, una sorta di sexy dark comedy, il regista Roman Polanski nel 2013 ne trasse l'omonimo film. Ora per la prima volta è sui palcoscenici italiani nell’allestimento diretto da Valter Malosti per la traduzione di Masolino D'Amico e prodotto da Pierfrancesco Pisani, Parmaconcerti e Teatro di Dioniso.
Thomas Novachek è regista e autore di una nuova commedia ed è alla disperata ricerca di una protagonista per il suo adattamento del romanzo Venere in pelliccia. Alla fine di una giornata di inutili audizioni Novachek al telefono si lamenta della inadeguatezza delle attrici: nessuna di loro possiede lo stile necessario per il ruolo da protagonista.
Improvvisamente, fuori tempo massimo, arriva come un uragano Wanda Jordan: su tacchi altissimi, vestita in modo volgare, apparentemente inadeguata e fuori parte, costringe il regista a farle un'audizione. Si scatenerà di fronte a Thomas un vortice di energia, sfrontatezza e ambizione: Wanda è disposta a pagare qualsiasi pegno e a compiere qualsiasi metamorfosi pur di venire ingaggiata per la parte della sua quasi omonima Wanda von Dunajew nella pièce e non si fermerà di fronte a nulla pur di ottenerla.
Tra regista e attrice, vittima e carnefice, inizia un vertiginoso scambio di ruoli, un gioco elettrizzante di seduzione, potere e sesso tra due pure belve del palco, un duello teatrale in cui si sfumano i confini tra realtà e finzione. Le forze in campo si ribaltano rivelando in Wanda una vera dominatrice, lasciando Thomas, e gli spettatori, ostaggio di un finale enigmatico e misterioso; sospesi in una atmosfera a metà tra la brutalità tragicomica di certe tragedie antiche e David Lynch.
Per le info leggi la SCHEDA SPETTACOLO.